“Why is it giving guns easy and books so hard?”: una frase che mi ha colpito e che ha fatto risuonare le corde del mio passato da editor e quelle del mio presente da blogger culturale. A pronunciarla pochi giorni fa a Oslo è Malala Yousafzai, durante il discorso tenuto in occasione della cerimonia di consegna […]
nuove idee
Amtrak Residency Program: treni trasformati in residenze d’autore grazie a un tweet
La storia che ha portato alla nascita dell’Amtrak Residency Program mi ha fatto tornare alla mente il famoso “effetto farfalla”: la teoria secondo la quale il battito di ali di una farfalla può innescare una catena di azioni in grado di provocare un uragano dall’altra parte del mondo. Niente paura, non voglio spingermi in dotte e […]
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“Partorire con l’Arte”: a Roma un ciclo di incontri per mamme (si spera) di futuri artisti
Un aiuto per lenire i dolori del parto? Potrebbe arrivare da Gustav Klimt, o addirittura da Jan Veermer. L’idea non è frutto della mia fantasia cultural oriented, ma di un ginecologo con la passione per il collezionismo, Antonio Martino, e di una psicologa e storica dell’arte, Miriam Mirolla, ideatori di un progetto decisamente interdisciplinare. Si tratta di “Partorire con l’Arte […]
HABITAT: un progetto per giovani creativi tra Natura e Arti
Vi siete mai chiesti quali sia l’habitat ideale per un creativo? Scrivania e tablet? Oppure un prato circondato da verdi colline? Io ho le idee chiare sull’argomento dopo aver parlato con Francesca Campigli del suo ultimo progetto che, guarda caso, si chiama proprio HABITAT. Definire Francesca non è facile, quando pensi che sia il teatro la sua ‘nicchia’ te la […]
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“Vele per la cultura”: un bando per scrittori aspiranti velisti culturali
Se lo avessi provato almeno una volta nella vita! Giusto per verificare il grado di compatibilità fra me e la vita da cambusa… sicuramente, non mi lascerei scappare un’occasione del genere (età anagrafica a parte!). Sto parlando di “Vele per la cultura”un progetto che intreccia in modo originale sport, turismo e cultura, promosso dall’Associazione per i servizi al NoProfit, la […]
“Write-A-House”: pagine d’autore e licantropi per combattere la bancarotta a Detroit
Sulla crisi dell’industria automobilistica che ha colpito la città di Detroit sono state pubblicate montagne di parole, fiumi di analisi e autostrade di riflessioni. Ma la notizia che ho letto qualche giorno fa sul Corriere della Sera, a proposito di un’iniziativa cultural-urbanistica che coinvolge la (ex) capitale dell’auto, ha attirato particolarmente la mia attenzione. L’idea in sé non […]
A, B, C, D… e… F-umetto: a Firenze il crowdfunding entra a scuola e guarda al futuro
La scorsa settimana sono tornata a scuola e ho scoperto che, dopo tutto, non ne usciamo mai completamente. L’appuntamento era alle 16, ma un inaspettato traffico natalizio ha ritardato il mio arrivo alla Piero Calamandrei, scuola secondaria di 1° grado nel quartiere di Firenze Nova, creandomi un’ansia da prestazione scolastica che non provavo da tempo. Ad aspettarmi una prof di […]
Il grande schermo a portata di corsia: l’Humanitas di Rozzano inaugura la prima sala cinema ‘ospedaliera’ italiana
All’ospedale Humanitas di Rozzano, da alcuni giorni, l’espressione “Buio in sala” non ha nulla a che vedere con un imprevisto e pericoloso blackout, bensì con un’originale esperienza cinematografica. Mercoledì 30 ottobre è stata inaugurata la prima sala cinematografica all’interno di una struttura ospedaliera italiana: 65 posti a sedere, con incluso lo spazio per pazienti in carrozzina o […]
“I have a (cultural) dream”… e un’idea
Ho fatto un sogno! Premessa del sogno Non so quanti di voi conoscano Great Place to Work®, un progetto che dal 1997 pubblica ogni anno la classifica delle 100 Best Companies to Work For. Si tratta di una ricerca, nata negli USA ma diffusasi rapidamente in tutto il mondo, che misura la qualità negli ambienti di […]
Art Everywhere vs Apocalisse (più o meno…)
Dal 12 al 25 agosto la Gran Bretagna si è trasformata in un singolare museo a cielo aperto. E non per un attacco di invidia nei confronti del Belpaese (cioè noi!), ma semplicemente per eccesso di desiderio artistico. L’idea è venuta a Richard Reed e sua moglie Melinda sostenuti nel progetto da alcune istituzioni culturali (Tate e Art Fund), da un gruppo di partner ‘tecnici’ (“The UK poster industry […]